venerdì 10 aprile 2009

Che la Pasqua diventi Speranza


Dalla resurrezione alla Speranza


A due giorni dalla santa Pasqua il nostro pensiero non può non soffermarsi sulla tragica situazione che stanno vivendo i fratelli abruzzesi.

Come sempre, subito dopo una tragedia di queste dimensioni, insieme al forte bagliore provocato dai riflettori mediatici, si mette in moto la grande macchina della solidarietà, che da sempre ha contraddistinto noi italiani. Solidarietà ed attenzioni che spesso però affievoliscono nella loro azione con il naturale affievolimento delle luci mediatiche.

Grazie a questa vivacità mediatica la Pasqua di quest’anno sarà ricordata come un triste momento di commozione e di morte in forte contrapposizione rispetto al suo naturale significato: la resurrezione.

Mi piacerebbe invece partire proprio da questa riflessione per dare, anche quest’anno, un profondo significato al periodo Pasquale, alla naturale resurrezione dell’animo che esso sa portare in tutti noi, sinonimo di solidarietà e di speranza. Solidarietà verso tutti coloro che, vittime di tragedie, di soprusi, o di sventure personali chiedono, mestamente e con profonda dignità, aiuto. Con queste premesse, e con la Speranza che la solidarietà umana non smetta mai di muovere le nostre coscienze, vorrei augurare a tutti una serena Pasqua, fatta di profonda riflessione e di intima commozione.

In solidarietà

Donato

1 commento:

Anonimo ha detto...

scusate.....quando e' la prossima cassa integrazione??o quando sta maledetta fabbrica chiude??